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Le Marais Poitevin, soprannominato \”La Venise Verte\” – Viaggio in auto in Francia #24

Dopo la Piccola Venezia di Colmar e la Venezia del Perigord in Brantôme, eccoci alla “Venezia Verde” nel Marais Poitevin

Nota: questo articolo del blog fa parte del “Road Trip in France” fatto in agosto 2020. Per leggere le parti precedenti, clicca qui: #1, #2, #3, #4, #5, #6, #7, #8, #9, #10, #11, #12, #13, #14, #15, #16, #17, #18, #19, #20, #21, #22 e #23

Parte 1: Diario di viaggio
Parte 2: Consigli pratici

Parte 1: Diario di viaggio

Il Marais Poitevin è composto da tre gruppi: la palude marittima, la palude secca e la palude umida.

È la palude umida (la Venezia verde) che visitiamo oggi. Queste aree sono allestite per asciugare le paludi con terreno fertile e per controllare le variazioni legate alle precipitazioni.

In passato, l’anatroccolo ricopriva la zona, dando un tappeto verde permanente sull’acqua, da cui il suo nome “Green Venice”. Ora le alghe sono sparite, prova che l’acqua è meno inquinata.

Per visitare il Marais mouillé, abbiamo optato per una gita in barca vicino a Coulon con una guida (Embarcadère Cardinaud). Ma la gente del posto ci dice che una partenza dal molo della Venise Verte sarebbe stata più tranquilla.

Tutti i parigini sembrano incontrarsi qui, perché su 10 turisti sulla barca, il 100% viene dalla regione di Parigi ahahah, compresa la guida che viene a lavorare qui ogni estate.

Mi dispiace ma questo articolo sarà breve perché non ho trattenuto nulla dalle spiegazioni della guida. Siamo stati bene, tranquilli e freschi.

I paesaggi sono molto simili, quello che ci ha divertito molto è stato vedere gli altri turisti che avevano optato per una barca individuale (senza guida), lottare e cercare di gareggiare con noi. A un certo punto, cercano di remare super veloce per superarci gridando vittoria, poi si stancano e si lasciano superare.

Quando li superi, tengono il broncio… e vengono sgridati dalle loro mogli che li rimproverano di aver preso una barca invece di optare per una barca con una guida… Vediamo altre situazioni troppo divertenti, come un uomo che si sta occupando della sua manicure mentre sua moglie e sua figlia remano ansimando dietro… o altri turisti che si trovano nella direzione opposta di tutte le altre barche, senza chiedersi, in nessun momento, se non si stanno perdendo, fino ai turisti che non possono andare avanti e ci chiedono se la guida può portarli sulla nostra barca.

Osservare la gente è divertente quanto la natura.

Qui non c’è corrente e le barche sono abbastanza difficili da manovrare. Non è come andare in canoa in Dordogna o in Ardèche. Consiglio vivamente di optare per una barca con una guida per non stancarsi. Invece, le guide usano un enorme bastone per spingerla nel fango e far avanzare la barca, cosa di cui i turisti non sono dotati. Inoltre, ci sono pochissime indicazioni, c’è il rischio di perdersi.

A un certo punto, vediamo una dozzina di mucche, tranquille, su un campo super verde e super grande. Vengono portati qui in barca (perché la zona è inaccessibile alle auto), e rimangono lì per alcuni mesi, il tempo necessario perché si nutrano di erba fresca e biologica. La guida ci dice che bisogna davvero essere lì per vederli: sono tutti pazzi di gioia, in modalità “open bar”.

Comunque, abbiamo passato più tempo a ridere e a respirare ossigeno puro che a imparare cose nuove.

dopo questa casa con le persiane blu, devi girare a sinistra ma la maggior parte delle persone salta questa casa e gira oltre => si perdono
vicino al centro, solo pedonale, de Coulon

Pensavamo di esserci divertiti abbastanza per tutto il giorno, ma non era così.

Ceniamo in un ristorante cambogiano Angkor & Angkor a La Creche (linkGoogle Maps), gestito da Sothy (cambogiana) e suo marito (francese). Mangiamo lì e parliamo con i proprietari del ristorante. Sono divertenti, ma così divertenti. Ho riso tutta la notte.

È troppo difficile raccontarvi delle barzellette qui, perché tolte dal contesto e dalla risposta di Sothy, non hanno senso. Ma ci siamo divertiti molto.
Il ristorante di Sothy è proprio accanto al nostro alloggio, la Villa Camille (link Prenotazione
). Raccomando entrambi gli indirizzi.

Il resto del nostro viaggio è da questa parte

Parte 2: Consigli pratici

Link utili

Bilancio

  • Alloggio: la Villa Camille, 68€/notte, colazione inclusa (link Prenotazione)
  • Barca al Marais Poitevin: conta tra 17€ e 19€/persona per una visita guidata di 1h30. Siamo partiti con Embarcadère Cardinaud, un po’ più indietro e un po’ più tranquillo
  • Angkor & Angkor Restaurant: 15€/persona circa

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