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Granada (Nicaragua) : Un’affascinante città coloniale

Granada è la città più turistica del Nicaragua, grazie alla sua bellezza (incredibile città coloniale) e la sua posizione ideale (vicino a diversi vulcani, il lago Nicaragua). È qui che abbiamo scelto di passare 2 settimane, tra lavoro e apprendimento dello spagnolo.

Parte 1: Diario di viaggio Parte
2: Consigli pratici

Parte 1: Diario di viaggio

Granada è davvero il tipo di città che si visita in un giorno e poi ci si pente di non essere rimasti una notte. Quindi sono entusiasta di rimanere lì per due settimane.

Piazza centrale

Il microbus da Managua ci lascia proprio davanti a questa bella piazza centrale. Come tutte le città coloniali del Nicaragua, la piazza centrale consiste in una bella chiesa (o cattedrale) e un parco. Ci possono essere o meno ristoranti nei dintorni. La gente del posto si incontra qui – soprattutto nei fine settimana perché lì è più fresco. Ci sono alcuni ristoranti che vendono vigoron, bevande, venditori di carte SIM… è uno dei luoghi più autentici di questa città turistica.

Il Centro

Proprio accanto c’è Calle La Calzada, con molti ristoranti (ci sono tanti locali quanto i turisti), particolarmente vivace nei fine settimana.

Qui si può ammirare il bel giardino dell’Hotel Dario (link Prenotazione). I prezzi variano molto da un ristorante all’altro.

albergo Dario
albergo Dario

Da Granada si può vedere il vulcano Mombacho ancora attivo. Quando ho caldo e vedo le nuvole sopra Mombacho (ci sono sempre nuvole perché è sempre umido lassù, è un ecosistema in sé), e gli chiedo segretamente di mandarmi qualche nuvola e pioggia ahahah

I miei ristoranti preferiti

Quello che non mi piace di Granada è la parte del “truffare i turisti”. Molti ristoranti per turisti aggiungono automaticamente il 25% di tasse e la mancia obbligatoria al conto (è scritto molto piccolo) e i prezzi dei ristoranti sono vicini alla Spagna, quindi anche se il nostro alloggio è economico, paghiamo molto per il cibo e il rapporto qualità/prezzo non è soddisfacente. Ecco i miei indirizzi preferiti:

  • Garden Cafe: per il suo bel giardino, il mio preferito a Granada – e i suoi brownies, piccoli ma buoni. I prezzi sono un po’ alti, ci sono sia piatti locali che internazionali. La decorazione è al top. Il -: 10% di mancia + 15% di IVA
  • Pita Pita: raccomando i loro spaghetti con salsa piccante (è un po’ come la bolognese con un tocco piccante). O la loro pizza cotta sul fuoco di legna. Si guadagna bene con i propri soldi. Il -: 10% di mancia + 15% di IVA
al Garden Cafe
  • Un po’ più in là c’è El Garaje: un quartier generale degli espatriati canadesi (dato che i proprietari sono canadesi). La cosa bella è che i proprietari sono quelli che cucinano. Hanno una fattoria, gli ingredienti vengono direttamente dalla loro fattoria, tutto è fresco e buono. Il vantaggio: nessuna mancia imposta, nessuna IVA da pagare in più. Il meno: pagamento solo in contanti
  • Mansion Chocolate: per il suo giardino pieno di alberi di cacao, la sua architettura coloniale, i suoi dolci e il suo cioccolato frio, mi piace, ma il prezzo è un po’ alto (conta 10% IVA extra)
claudia cafetin
piatto tipico della commedia
  • Per quanto riguarda i comedors, i ristoranti economici locali, questi sono aperti solo a mezzogiorno, quindi ci si va solo per il pranzo (nessuna tassa da pagare, nessuna mancia, ma pagamento solo in contanti)
    • Cafetin Claudia: 90 cordobas il menu del giorno, bevanda inclusa, diverse scelte di carne, ma il piatto rimane di base: riso, fagioli, insalata + carne
    • Scuola di spagnolo Casa Nica: 70 cordobas, una scelta. Bevanda non inclusa (20 cordobas in più). Piatto di base ma con molto gusto.
    • Di fronte alla Ferreteria Briones, ci sono due signore molto simpatiche che vendono vigorón, una specialità locale, tutti i giorni dalle 9 alle 13 circa (tranne la domenica). Il piatto costa 70-80 cordobas, servono 1,5 piatti per non avere fame, ma è il migliore della città.
    • Hotel Lucys : serve il menu del giorno a 100 cordobas, un po’ troppo fritto ma almeno non ci sono fagioli (per chi non ne può più)
    • Proprio dall’altra parte della strada, al terminal degli autobus, c’è un self con un sacco di scelte: Comedor Dona Celia. Non l’abbiamo provato, ma la gente del posto lo raccomanda
Vigorón: composto da yuca (manioca), cavolo in salamoia, pelle di maiale fritta e un po’ di cipolla in salamoia (piccante)

Molti di questi indirizzi sono stati raccomandati da Lauriane. Inoltre, vi consiglio di seguirla su Instagram perché completa regolarmente i suoi indirizzi preferiti attraverso le sue storie.

La stagione delle piogge

Siamo andati in Nicaragua alla fine di ottobre e ogni giorno (dalle 4 del pomeriggio più o meno), è tempo di diluvio. A volte per soli 10 minuti, a volte per un’ora.

Mi ricorda la stagione dei monsoni in Asia. Piove molto durante 1 ora al massimo, ma rinfresca l’atmosfera, è bello. Quando ne parlo con la gente del posto, tutti mi rispondono “è normale, è la stagione delle piogge, finirà presto”. E proprio all’inizio di novembre, la pioggia non torna, come per magia, ogni giorno aspetto un vento fresco che annuncia la pioggia, ma non arriva più così spesso come prima.

Il lato positivo è che tutto il paese è verde, verde, verde. È bellissimo! Già la maggior parte del paese è coperto di piante. Quindi basta salire un po’ in altezza e si ha l’impressione che tutto il paese sia nella giungla 🙂

Il – è che Granada è attraversata da piccoli fiumi, che diventano più “attivi” nella stagione delle piogge, e diventano il nido delle zanzare. Ci sono molti altri posti con acqua stagnante. Le zanzare qui sono feroci, mordono come se la loro vita dipendesse da questo, e ogni morso fa grandi danni. Per fortuna David, la nostra guida di cui ho parlato qui, ci ha consigliato Calamina, un liquido rosa da mettere sui morsi (35 cordobas in farmacia) – li allevia all’istante. Ci dice che si usa per lenire il prurito causato dalla varicella nei bambini. Non appena la stagione delle piogge è finita, le zanzare fortunatamente diventano più rare.

Museo del cioccolato e corsi di spagnolo

La Mansion de Chocolate ha un negozio, una caffetteria, una scuola di spagnolo e un hotel con piscina (link Prenotazione). Si può accedere a tutto questo allo stesso tempo e ho passato molto tempo qui, tra le mie lezioni di spagnolo (ne ho parlato qui) e lo squat nel posto. Essendo uno studente, ho anche uno sconto del 10% su tutti i servizi. La visita guidata è gratuita, dopo si può seguire un corso di 2 ore per fare la propria barretta di cioccolato.

La Choco Spa è la migliore di Granada, a quanto pare. Ho avuto modo di provare un paio di massaggi lì. Il massaggiatore si chiama Mario, è cieco e mi ha sistemato le spalle e la schiena (sono andato a farmi fare un massaggio perché non potevo più girare la testa a destra).

Ci sono sempre un sacco di gatti carini in giro qui. È davvero un paradiso, mi piace molto.

A volte mi accovaccio anche nella piscina della Mansion (100 cordobas durante la settimana, 150 nei fine settimana). Con un trattamento di 10$ o più, l’accesso alla piscina è gratuito.

Photo de cet établissement dans la galerie

Se qui ci sono molti tavoli su cui lavorare, la connessione Internet è deludente (1.72Mbps down, 1.57Mbps up).

Lago Nicaragua

Granada ci offre un accesso diretto al più grande lago dell’America centrale, che rappresenta circa il 10% della superficie del Nicaragua. Da qui si può anche fare un giro in barca per visitare i 365 isolotti, creati dall’eruzione di vulcani molto tempo fa. Per arrivare al lago, si può prendere un taxi per 15 cordobas/persona (le tariffe sono fisse a Granada). Purtroppo l’acqua non è buona qui, non si può nuotare.

Il mercado

Non ci andiamo tutti i giorni ma ci piace perché questo mercato vende frutta a un prezzo imbattibile. Si consiglia di non andarci dopo le 17, ma durante il giorno è abbastanza sicuro. Con il caldo, l’odore può essere insopportabile a volte, i venditori sono piuttosto onesti, a condizione di privilegiare quelli al centro del mercato (evitare i venditori seduti proprio all’entrata).

Il nostro alloggio – Casa Carina

È abbastanza difficile trovare una casa intera a Granada, perché le case sono spesso enormi, composte da diverse stanze. Ecco perché dobbiamo optare per una stanza privata, contrariamente alle nostre abitudini.

Non ci sono molti alloggi con grandi tavoli, quindi abbiamo optato per Casa Carina 10€/notte (link Prenotazione). Sul suo annuncio, il proprietario ha persino fatto uno screenshot dello speedtest, e ha specificato che era particolarmente adatto ai nomadi.

Come ovunque in Nicaragua, ci sono amache super comode. E le vecchie case di questo tipo hanno giardini, c’è sempre vento. Questo è molto importante soprattutto per un paese dove fa sempre caldo.

Poiché l’unica stanza con bagno privato è già occupata, abbiamo diritto a una piccola stanza con accesso a un bagno condiviso, situata tra due stanze. La condividiamo con un’altra stanza (che non è occupata tutti i giorni). Ogni camera ha una porta per il bagno. La regola è quella di bussare prima di entrare. Questo mi ricorda un po’ la serie One, dos, tres … dove questo sistema di bagno condiviso tra due stanze non andava sempre bene.

La realtà è che la gente non passa la vita in un bagno, e non abbiamo mai avuto un incidente con quel tipo di sistema. Per gli stress estremi della vita, ci sono altri 2 bagni completamente isolati (una sola porta) sul retro del giardino.

Il proprietario, Paul (un gallese), vive lì e impiega 2 donne nicaraguensi a tempo pieno, anche se non ci sono molti turisti. Una parte della casa era una scuola di lingua inglese, ma dalla crisi dell’anno scorso, la scuola è stata chiusa e lui ora insegna online – e converte la vecchia scuola in un ostello.

Se speri di trovare una comunità di nomadi francesi, il Nicaragua non è l’Indonesia . Anche a Granada, la città più turistica del paese, i francesi sono pochi. Abbiamo visto un insegnante di inglese online e un manager immobiliare americano passare dal nostro ostello. 2 nomadi in 2 settimane.

Se Casa Carina è piena, l’alternativa sarebbe El Arca de Noe (link di prenotazione), ma la connessione è più lenta (3.68Mbps giù, 0.65Mbps su). Qui dovrai usare il 4G. Ci sono molti tavoli e il bagno è privato.

l’arca di noe

Continuazione della nostra avventura in Nicaragua qui

Parte 2: Consigli pratici

Dove andare dopo Granada?

In generale, Granada non è la prima città visitata dai turisti, soprattutto se arrivano via terra dal Costa Rica o da El Salvador.

Da Granada siamo partiti:

Ometepe
  • nei dintorni: visita Masaya, il suo vulcano attivo con lava visibile, la sua torre di guardia, il lago Apoyo e i villaggi artigianali. Abbiamo visitato con David, una guida nica di lingua francese (vedi il nostro diario di viaggio)
  • nel Sud: visita Ometepe (130 cordobas con i mezzi pubblici, cambio a Rivas). Se avete più tempo, potete optare per la spiaggia di San Juan del Sur (15$ in navetta turistica, o circa 100 cordobas con il trasporto pubblico – cambio a Rivas)
  • nel Nord: visita Leon (15$ in navetta turistica, o 104 cordobas in trasporto pubblico, cambio a Managua) e la bella spiaggia di Las Penitas (1h di autobus da Leon)

E l’insicurezza?

Quale insicurezza? È super tranquillo da queste parti. I turisti sono completamente al sicuro. I nicaraguensi non sono affatto armati (c’è stato uno sforzo molto grande per disarmare il paese) e non c’è una rete di narcotici così pericolosa come quella dei paesi vicini.

Devi stare attento al tuo telefono e al tuo portafoglio, proprio come in ogni altra parte del mondo. Ma mi è piaciuto molto poter respirare un po’ e non dovermi preoccupare della mia sicurezza. Se avete ancora dei dubbi, leggete qui l’intervista di Lauriane

Bilancio

  • Mini-bus Managua (terminal UCA) – Granada (terminal degli autobus vicino alla Cattedrale): 33 cordobas/persona
  • Alloggio: Casa Carina 10€/notte (link Prenotazione)
  • Cibo:
    • Pranzo al comedor: da 90 a 100 cordobas/persona
    • Cena al ristorante turistico: conta 12$/persona bevanda inclusa, IVA + 10% di mancia
    • Frutta al mercato: 20 cordobas per una dozzina di arance
  • Ritiro:
    • con N26 (Mastercard): prelievo gratuito alla banca BAC
    • con una carta VISA (Revolut o Boursorama Ultim): prelievo con 4 dollari di commissione/prelievo al BAC, o 1,5% dell’importo prelevato al BANPRO
  • Corso di spagnolo: 20h per 120$ (lezioni private)

Bonus

Tariffe e tour offerti da Granada. I prezzi variano enormemente da un’agenzia all’altra, bisogna fare un giro delle agenzie prima di decidere

Per le navette, siamo andati attraverso Danny’s Tour (Spanish School Xpress), che offrono prezzi molto corretti (15$ per Leon, San Jorge o San Juan del Sur)

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