Onsen e Sentō: la guida ai bagni pubblici in Giappone
Avendo amato l’esperienza dei bagni termali a Budapest, ero impaziente di scoprire gli Onsen in Giappone
Ho avuto l’opportunità di averne un assaggio provando un Onsen ad Hanoi, in Vietnam, ma il giorno dopo il nostro arrivo a Osaka, siamo andati al nostro primo vero Onsen giapponese
L’esperienza è fantastica e sicuramente ne testeremo diverse durante il nostro soggiorno 🙂
Nella prima parte di questo articolo descriveremo come si svolge una sessione in un Onsen. Nella seconda parte, parleremo più specificamente di quelli che abbiamo testato
Ovviamente non troverete molte foto in questo articolo, questo conserverà alcune sorprese per la vostra visita 🙂
Un Onsen: cos’è?
Secondo Wikipedia, un onsen (letteralmente “sorgente calda”) è un bagno termale giapponese. Si tratta di bagni caldi, generalmente comuni, al chiuso o all’aperto, la cui acqua proviene da sorgenti vulcaniche a volte reputate per le loro proprietà terapeutiche. La nudità è di rigore. Il termine designa sia la sorgente, i bagni e anche le terme costruite intorno ai bagni
I giapponesi, che spesso hanno uno stile di vita molto stressante, ci vanno per rilassarsi e prendersi cura di sé. Da soli o in piccoli gruppi
Da notare che ci sono anche i Sentō, bagni pubblici senza acque termali
Com’è una sessione in un Onsen?
L’esperienza è un po’ confusa quando la si sperimenta per la prima volta. Ecco una descrizione dettagliata del processo in modo da non commettere errori e godere al massimo
Prima di tutto, sappiate che gli Onsen non sono misti, gli spazi per uomini e donne sono separati
Non c’è niente da portare tranne un piccolo asciugamano che, a seconda dell’Onsen, può essere fornito o affittato
Le scarpe
Nell’interesse della pulizia, dovete sistematicamente togliervi le scarpe prima di entrare e metterle in un piccolo armadietto. Nei grandi onsen, avrete spesso bisogno di una moneta da 100 yen per l’armadietto. Nei piccoli sento, questo è raramente il caso
Svestizione
Una volta entrati nel vostro Onsen, andate nello spogliatoio (senza cabine individuali) e spogliatevi completamente. Dovete lasciare i vostri complessi fuori, l’esperienza Onsen è completamente nuda. Lascia i tuoi effetti personali nell’armadietto previsto per questo scopo (potrebbe essere necessario portare una stanza di 100 yen per l’armadietto)
Lavaggio
Dopo esserti spogliato, entra nell’Onsen con il tuo piccolo asciugamano e non dimenticare il primo passo obbligatorio: un lavaggio meticoloso! Infatti, è inaccettabile utilizzare i diversi bagni senza essere puliti
All’entrata, di solito c’è un grande bacino con acqua calda. Prendete un contenitore e sciacquatevi, questo prepara anche il vostro corpo alla temperatura più alta dei bagni
Per lavarsi, troverete poi dei piccoli sgabelli in una fila di cipolle su cui potrete sedervi e utilizzare un soffione. Hai sempre uno specchio e un lavandino a tua disposizione
Puoi anche approfittare di questo spazio per raderti e lavarti i denti
A seconda dell’onsenso, i prodotti per l’igiene (saponi, shampoo, balsamo, spazzolini da denti, rasoi, …) sono inclusi nel prezzo o possono essere acquistati sul posto. Quando questo non è incluso, i locali di solito vengono con i loro prodotti
Nuoto
Una volta pulito si possono usare i diversi spazi
- Bagni con grandi differenze di temperatura (da circa 18°C a 43°C a seconda delle Onsens)
- Vasche idromassaggio
- Una sauna
- Un hammam
- A volte bagni all’aperto con spazi per sdraiarsi.
Prenditi il tuo tempo e rilassati!
Asciugatura
Una volta finito, è importante asciugarsi prima di tornare nello spogliatoio per evitare di creare pozzanghere scivolose
Una volta tornato nello spogliatoio, hai spesso accesso a una bilancia per pesarti, cotton fioc e altri prodotti per finalizzare la tua toeletta
Ricordatevi di reidratarvi, forse non ve ne rendete conto, ma tra i bagni caldi, l’hammam e la sauna, si suda molto. Per curiosità, una volta mi sono pesato prima e dopo la mia sessione onsen, avevo perso 400 grammi. Le fontane di acqua potabile sono spesso disponibili
C’è un ordine da rispettare nell’uso dello spazio?
In realtà, non lo so. Dopo aver osservato discretamente i locali, non ho l’impressione che ci sia un ordine particolare
Da parte mia, mi piace iniziare ad usare i diversi bagni a temperatura ambiente e poi fare grandi variazioni di temperatura: qualche minuto nel bagno più freddo poi qualche minuto nel più caldo
Dopo di che, mi godo l’Hammam e poi la Sauna con un piccolo passaggio attraverso il bagno più freddo ogni volta (amo le transizioni freddo – caldo e caldo – freddo!)
Infine, mi sdraio negli spazi previsti a questo scopo per rilassarmi mentre mi asciugo
A cosa serve il piccolo asciugamano?
Questo piccolo asciugamano avrà diversi usi
- Quando ci si lava, agirà come un asciugamano per insaponarsi, soprattutto nella parte posteriore che non è sempre una zona facile da lucidare.
- Quando sei nella sauna, nell’hammam o se sei sdraiato da qualche parte, agirà come una copertura per il sesso.
- Potete usarlo per pulirvi il viso quando uscite dai vari bagni.
- Una volta ben strizzato, vi permetterà di asciugarvi.
Piccolo dettaglio divertente: siccome l’asciugamano è fatto per essere insaponato, è vietato mettere l’asciugamano in un bagno. Non essendoci un gancio o altro per metterlo via, alcuni lo lasciano sul bordo della vasca da bagno, altri lo mettono in testa, altri ancora lo legano intorno alla fronte in modo samurai
Immaginatevi completamente nudi in un bagno con un asciugamano piegato sulla testa, la scena è abbastanza ridicola
Posso andare in un Onsen se sono tatuato?
La regola generale è che è vietato andare in un Onsen se si ha un tatuaggio
Questa misura permette di escludere gli yakuza (membri della mafia giapponese) il cui tatuaggio è un segno distintivo
Se il tuo tatuaggio è discreto, puoi nasconderlo con una benda impermeabile e chiedere alla reception se ti accettano con questo sotterfugio
Tuttavia, alcuni Onsen sembrano accettare i tatuaggi (vedi i diversi Onsen che abbiamo sperimentato qui sotto)
E se hai gli occhiali?
Se sei miope come me, puoi facilmente perderti nel grand onsen se non hai gli occhiali ^^
Si prega di notare che è possibile indossarli in qualsiasi momento durante la sessione
In alcuni onsen, una piccola mensola all’entrata delle saune e degli hammam permette di mettere gli occhiali
Se no, teneteli con voi, non è l’ideale ma è quello che fanno i locali
Bagni elettrici? Che diavolo è?
In molti onsen e sento scoprirete un tipo speciale di bagno. A prima vista, solo le sue piccole dimensioni lo distinguono dagli altri
Senza essere sospettosi, si entra e si esce immediatamente, si è appena presa una scossa elettrica!
Acqua + elettricità = pericolo, la prima volta è abbastanza spaventoso e ti chiedi se è normale
In realtà questo è abbastanza normale, se guardate da vicino vedrete degli elettrodi all’interno del bagno che diffondono una corrente elettrica in senso orizzontale
È un bagno elettrico o denki buro. Da parte mia sono stato ingannato due volte e non è molto piacevole
Se vedete un bagno più piccolo degli altri, a volte con una piccola luce rossa, a volte con una piccola insegna con caratteri giapponesi rossi: attenzione!
Se non soffrite di problemi di cuore, nessun pericolo, sembra che questo bagno sia buono per i reumatismi
Ho visto solo una volta un giapponese usare questo bagno. Ho anche letto che i giovani stanno lontani dai bagni elettrici: si dice che riduce la quantità di sperma?
Quanto costa una sessione in un Onsen?
Gli onsen sono piuttosto economici
Conta tra 400 yens (per un Sento popolare) e 2000 yens (per un Onsen molto grande) per un ingresso
La media dovrebbe essere intorno ai 500 o 600 yen
Dovresti anche prevedere tra i 100 e i 200 yen per il noleggio di un piccolo asciugamano se non ne hai uno. È raramente necessario per il sento, ma è spesso necessario per l’onsen
L’onsen che abbiamo testato a Osaka
Tennen Onsen Naniwa Hot Spring: il primo Onsen che abbiamo provato e uno dei nostri preferiti! (non sono ammessi tatuaggi)
Irifune Onsen: più un bagno pubblico che un vero Onsen, un’esperienza eccellente per sentirsi come un locale. (tatuaggi ammessi)
Spa World Onsen: un posto incredibile di 8 piani ma un’esperienza meno autentica. (non sono ammessi tatuaggi)
Suehiroyu: un popolare piccolo sento ideale per il lavaggio. (nessuna indicazione sui tatuaggi)
Sento Akashi-yu: un piccolo sento popolare. (tatuaggi ammessi)
Shimizuyu: Un sento popolare, un po’ più grande della media dove sono stato accolto particolarmente bene. (tatuaggi ammessi)
Gli Onsen che abbiamo testato a Kyoto..
Funaoka Onsen: nonostante il suo nome è un sento. Piccolo e piacevole con un prezzo molto economico. (i tatuaggi sembrano essere permessi)
Tenzan-no-yu: un super onsen anche se il biglietto d’ingresso è più caro della media. La sua vicinanza alla foresta di bambù è un grande vantaggio. (I tatuaggi sono vietati)
L’onsen che abbiamo testato a Kobe
Arima Onsen Taiko-no-yu: un onsen abbastanza costoso rinomato per la varietà delle sue acque salutari. (i tatuaggi sono vietati)
Gli onsen che abbiamo testato a TOKYO
Ginza yu: un sentou molto semplice senza alcun interesse se non quello di lavarsi. (nessuna indicazione sui tatuaggi)
Minatoyu: un moderno, piccolo ma piacevole sento con accesso alla sauna opzionale. (I tatuaggi sono vietati)