Asia,  Corea del Sud,  Diari di viaggio,  Seoul,  TDM

Diario di viaggio Seoul (Corea del Sud) #7 : Granchio crudo marinato, Tempio Gilsangsa, Suyeonsanbang, shopping a Myeong-dong

Oggi incontriamo M., una ragazza coreana francofona che abbiamo conosciuto grazie al nostro amico di lunga data J. (ne parlavamo qui). Apprezzo sempre di più la sua compagnia perché scopriamo molte cose in comune

Anche il marito del signor è coreano. Con sede a Parigi, è imprenditore e guida turistica dal 2002. Progetta viaggi personalizzati in Francia e in Europa per piccoli gruppi di coreani (fino a 8 persone). Ha un veicolo spazioso, guida e accompagna i clienti allo stesso tempo. Se avete amici coreani che cercano una guida coreana in Europa, appassionata di storia, gastronomia e cultura francese, contattatelo via email kleshan[at]naver.com o scoprite il suo blog (il sito non è aggiornato regolarmente ma è sempre disponibile tramite il suo blog se necessario)

Ganjang Gejang: granchio crudo marinato

M. ci ha parlato di questo ristorante che vende granchi marinati in salsa di soia(Ganjang Gejang). Il ristorante(Jinmi Shikdang) è molto popolare, bisogna prenotare almeno 2 giorni prima (anche durante la settimana) e siccome il signor parla coreano, ci ha aiutato molto

La leggenda (internet) dice che ci si può presentare davanti al ristorante senza prenotazione, ma in questo caso, si può solo comprare da asporto.

Quando si arriva sul posto, si può davvero vedere la qualità del ristorante: due loghi Michelin 2017, 2018 sulla porta d’ingresso + un sacco di loghi di siti gastronomici coreani

Fuori dalla tavola calda ci sono quattro uomini in giacca e cravatta che sembrano aspettare qualcuno. Qualche minuto dopo, vedendo il modo in cui questi 4 uomini si inchinano davanti a un altro tizio che arriva in una macchina con i vetri oscurati, ci diciamo: probabilmente è un grande capo. E se un grande capo coreano viene a mangiare in questo ristorante a mezzogiorno, deve essere quasi stellato Michelin 😀

Quando arriviamo, ci chiedono solo quante porzioni vogliamo, perché comunque c’è solo un piatto => nessun menu. M. ci dice che anche altri ristoranti vendono questo tipo di piatto ma bisogna scegliere con cura il ristorante perché il granchio è crudo

Ci portano un sacco di contorni, tra cui foglie d’alga molto originali e difficili da fare. E infine 3 granchi, tagliati in 4, e pieni di uovo + i 3 gusci di granchio

Ci danno guanti di plastica per mangiare. Il granchio, super fresco, è già stato marinato in salsa di soia per 3 giorni. Quindi è crudo, ma la marinata gli dà un lussuoso sapore di sashimi: tutto il granchio è abbastanza salato da essere gustoso, ma non abbastanza salato da diventare amaro. Una versione piccante di questo piatto si può trovare in Corea del Sud, ma non in questo ristorante, che fa solo la marinata con salsa di soia. JB vi mostra qui come mangiare questo piatto

In generale, i granchi che hanno molte uova mancano di carne. Ma questo non è il caso qui, ci sono un sacco di uova, che rimangono sulla carne, sul guscio – ma la carne è anche eccellente e ha un sacco di gusto. In termini di gusto, sa di sashimi super fresco. E le uova hanno lo stesso sapore delle uova crude cotte nel sale, che si mettono nei ramen giapponesi

Sono BLUFFED! Onestamente, se mai tornerò a Seoul, mangerò direttamente questo piatto (a proposito, prima di lasciare Seoul, sono tornata a mangiare qui una seconda volta con Mr. hehe). La porzione costa 39.000won, che è molto ragionevole considerando la qualità del granchio e la quantità di contorni => un indirizzo super locale da scoprire assolutamente

Nota: chi non è abituato a mangiare piatti fermentati (come JB per esempio) troverà questo piatto buono, ma non eccellente

Informazioni pratiche: Ristorante Jinmi Shikdang (진미식당)
Indirizzo: 186-6 Mapo-daero, Gongdeok-dong, Mapo-gu, Seoul
Numero di telefono: 02-3211-4468
Solo un piatto (39.000won/persona)
Bisogna togliersi le scarpe prima di entrare
Possiamo chiedere un tavolo alto invece di sederci per terra.

Tempio di Gilsangsa (길상사)

Dopo questo buon pasto, prendiamo un taxi per un tempio. La tenuta apparteneva a Kim Yeong Han, una ex gisaeng (l’equivalente della geisha in Corea)

Molto innamorata di un poeta, ma odiata dalla sua famiglia, non si è mai sposata. Gestiva un ristorante di alto livello (Cheongamjang, ribattezzato Daewongak), dove frequentavano molti artisti e politici dell’epoca. Quando morì, la sua grande casa da tè/ristorante e il suo giardino furono dati a Beopjeong Sunim, un noto e rispettato monaco. Rifiutò l’offerta molte volte, ma dopo 10 anni, finalmente accettò e trasformò la tenuta in un tempio

La passeggiata nel giardino è davvero bella, il tempio è piccolo rispetto agli altri templi della città, ma per una volta ci sentiamo davvero come se fossimo altrove rispetto a Seoul e ci piace perderci nella natura

A un certo punto, scopriamo una targa con incisa una poesia del poeta di cui è innamorata. Una poesia piena di malinconia che scioglierà anche i cuori più insensibili (è scritta in coreano ma M. l’ha tradotta per me). Qui c’è ancora un piccolo monumento dedicato a Kim Yeong Han

Informazioni pratiche: Tempio di Gilsangsa
È meglio prendere un taxi per andarci perché è su una collina, si può camminare dalla metropolitana ma perché imporre un tale esercizio quando il taxi è economico a Seoul?

Casa di Sangheo Lee Taejun

Poi camminiamo verso una casa da tè, che una volta era la casa di uno scrittore. Amo le case tradizionali come questa (l’hanok). E abbiamo la fortuna di occupare un piccolo angolo della casa, come una veranda con una vista tranquilla sul giardino, e decorato in modo tradizionale con un piccolo mobile di legno laccato e ciotole di ceramica

Ho dimenticato di fare una foto della casa del tè, ecco una piccola foto trovata su visitkorea.or.kr per illustrare il mio punto

Ci viene servito del tè, vero tè coreano, caldo o freddo. Opto per un tè caldo rivitalizzante perché ho avuto un po’ di insonnia negli ultimi giorni. Il tè viene servito caldo con tante cose buone dentro. Se non siete stanchi, optate per il tè (freddo) ai 5 sapori, una delizia coreana! Abbiamo anche ordinato un (tipicamente coreano) patbingsu (팟빙수) gelato ripiegato con fagioli rossi e zucca sopra, è super buono!

Passiamo molto tempo a parlare… e vengo a sapere che gli uomini coreani hanno 2 anni di servizio militare obbligatorio. Scelgono di fare il servizio militare prima o dopo il college. Quindi, rispetto alle giovani donne della stessa età, tutti gli uomini coreani hanno 2 anni di esperienza lavorativa in meno

Info utili: digitate Suyeonsanbang (수연산방) su Naver Map per trovare questa casa da tè.

ravioli coreani

Anche se non abbiamo più fame, siamo ancora molto motivati quando M. ci propone di andare a mangiare i suoi ravioli preferiti proprio lì accanto (20m dalla casa del tè). È un ristorante che esiste da molto tempo, e nonostante il suo lato bui-bui, c’è molta gente dalle 17:30. Ecco il nome del ristorante

Ordiniamo due piatti: ricetta originale + ricetta kimchi. Abbiamo quasi ordinato oltre ai noodles, ma considerando le dimensioni dei due piatti, abbiamo rapidamente cancellato i noodles
Non abbiamo fame, ma i ravioli sono così buoni che li abbiamo mangiati tutti. A noi piace di più la versione al kimchi (in basso nella foto). I ravioli vanno mangiati con una salsa di soia leggermente acidulata

Shinsegae

Dato che le nostre schede SIM sono scadute dopo un mese, dobbiamo tornare a Myeongdong per comprare un’altra scheda SIM (che viene venduta solo nei luoghi turistici). Dopo aver comprato la carta, JB torna a casa a lavorare, lasciando due donne tutte eccitate di andare a fare shopping a Myeong-dong 😀

A Myeongdong, ho appena fatto shopping (di vestiti) da Lotte Young, quindi questa è la mia occasione per andare con il signor Shinsegae, un altro grande magazzino, duty-free… come Lotte

Nota: Shinsegae e Lotte a Myeongdong sono l’equivalente dei grandi magazzini parigini come Printemps, Galeries Lafayette, Le Bon Marché.

C’è una food court nel seminterrato di Shinsegae, non sembra troppo costosa

I primi piani sono per lo shopping “normale”. Ma dal livello 8 in su, tutti gli acquisti sono esenti da tasse e consegnati direttamente all’aeroporto. Per comprare qui, deve mostrare il suo passaporto (o una scansione del passaporto sul telefono) e dare il numero del volo e la data di partenza. I prezzi sono visualizzati in $. Tutto quello che compri qui ti verrà consegnato direttamente al gate da cui parte il tuo aereo

Nota: apparentemente, si può ancora chiedere che i prodotti ci vengano consegnati subito, ma saranno sigillati (si suppone che debbano essere usati quando si lascia la Corea).

Allora che senso ha comprare qui e non al duty-free dell’aeroporto? C’è più spazio quindi l’offerta è più varia rispetto a quella che si vede all’aeroporto

E rispetto allo shopping nelle strade di Myeong-dong, il vantaggio è di avere tutte le marche riunite qui (marche coreane e straniere), e tutto è esente da tasse, senza acquisto minimo (mentre nei negozi di Myeong-dong è a partire da 30.000won)

È facendo shopping con M. che mi rendo conto che i dirigenti coreani usano per lo più marche di alta gamma come Sulwhasoo, History of whoo, SK-II… o marche conosciute in patria come Clarins, Estée Lauder, Sisley..

Glistranieri e gli adolescenti coreani sono i più propensi a usare cosmetici coreani economici😀

Siccome M. parla coreano e parla molto con le commesse, mi ha tradotto alcune informazioni confidenziali 😀 ad esempio ad un certo punto abbiamo esitato tra un cuscino La Neige e un cuscino IOPE, allo stesso prezzo. E la commessa fa di tutto per difendere il suo cuscino IOPE anche se ha messaggi di marketing meno convincenti di La Neige. Dice che per La Neige, “solo i turisti cinesi li comprano”. Non so se è vero 😀

Approfitto della presenza di uno stand SK-II per fare una diagnosi della pelle (ricordo che da quando ho scoperto la marca SK-II in Giappone, ci vado una volta al mese per fare una diagnosi della pelle (gratis) e vedere se c’è un miglioramento). Questa volta, sono super felice dei risultati anche se non sono ancora perfetti: almeno dimostra che la mia nuova routine mi sta bene. A proposito, volevo comprare le maschere SK-II (soprannominata LA maschera da mettere il giorno prima di un caffè con il tuo ex – per essere troppo bella e che si pente a morte) ma è esaurita (come tutti gli altri best-seller della marca)

Camminiamo poi per le vie dello shopping di Myeong-dong per imbatterci in negozi come questo: vendono migliaia di modelli di lenti a cerchio (per allargare la pupilla) o semplicemente lenti colorate

Lo street-food di Myeongdong è molto vario e dopo diverse ore di shopping, ci si sente bene a mangiare questa griglia mista (tutto è buono tranne il pezzo 100% vegano). M. mi dice che questo food truck esiste da diversi anni e ha così tanto successo che c’è sempre una coda davanti a lui. 4000won lo spiedo

finiamo davanti a un altro venditore di cibo che vende lumache enormi. Incuriositi, compriamo un piatto (10.000won comunque). È una ricetta strana, non ne comprerò più

Io e Mr. andiamo così d’accordo che non vediamo passare il tempo e quando finiamo di mangiare e chiacchierare, ci rendiamo conto che anche le bancarelle di street food stanno chiudendo e le strade sono improvvisamente super tranquille. M. prende un taxi per tornare a casa mentre io prendo una delle ultime metropolitane per tornare a casa. Per fortuna, avremo l’opportunità di incontrarci di nuovo un’altra volta prima di lasciare Seoul, cosa di cui vi parlerò nel prossimo articolo

Ti è piaciuto questo articolo? Scopri tutti i nostri diari di viaggio di Seoul e Jeju:

Diario di viaggio Seoul (Corea del Sud) #1: Scoperta di Myeongdong e Festival delle Lanterne di Loto
Diario di viaggio Seoul (Corea del Sud) #2: mercato Namdaemun, villaggio Namsangol Hanok e Gangnam
Diario di viaggio Seoul (Corea del Sud) #3: Palazzo Changdeokgung, Insadong, Mercato del pesce di Noryangjin, Hongdae, Torre Namsan, bus turistico di Seoul
Diario di viaggio Seoul (Corea del Sud) #4: Seoul con gli amici
Diario di viaggio Seoul (Corea del Sud) #5 : Lotte World, biglietti, attrazioni principali, magic pass
Diario di viaggio Seoul (Corea del Sud) #6: War Memorial Hall of Korea, barbecue, lenti e shopping
Diario di viaggio Seoul (Corea del Sud) #7 : Granchio crudo marinato, Tempio di Gilsangsa, Suyeonsanbang, shopping a Myeong-dong
Carnet de Voyage Seoul (Corea del Sud) #8: Mercato B2B, Palais Royal, Notre-Dame de Paris, Barbecue

Guida pratica di Seoul
Guida allo shopping di Seoul
Guida ai cosmetici da comprare in Corea del Sud

Diario di viaggio Isola di Jeju (Corea del Sud) #1
Diario di viaggio Isola di Jeju (Corea del Sud) #2
Diario di viaggio Isola di Jeju (Corea del Sud) #3

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *