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Valutazione finale: dopo 11 mesi in giro per il mondo, niente sarà più lo stesso

Siamo partiti il 7 giugno 2016 e abbiamo completato il nostro (primo) giro del mondo il 29 aprile 2017. È il momento di fare il bilancio finale di questo viaggio straordinario

Abstract

  • 21 paesi attraversati (di cui 3 in modalità espressa – il tempo di una lunga sosta di 2-3 giorni)
  • 11 mesi di viaggio
  • 2 borse da viaggioda 7,3 kg e 13 kg
  • 2 smartphone e 1 GoPro
  • Budget totale di 45 000€ per due, TUTTO incluso (compresi 16 000€ solo per il trasporto)
  • 3,5 mesi di preparazione
  • 5 anni di risparmi
  • 1 anno sabbatico preso + 1 dimissione

Promemoria degli “obiettivi”

Come per ogni grande progetto, abbiamo fissato (esplicitamente o implicitamente) degli obiettivi per questo viaggio, cioè

  1. Realizzare il nostro sogno
  2. Trovare un paese in cui ci piace vivere
  3. Vedi se puoi essere un giorno un lavoratore nomade

BILANCIO

Il nostro più grande sogno è (finalmente!) realizzato. Ci dà un’incredibile serenità e libertà. Quando hai realizzato il tuo sogno più grande, tutto il resto è solo un bonus. Se la vita si ferma ora, non abbiamo assolutamente rimpianti. Da un punto di vista personale, la zenitudine ha sostituito lo stress quotidiano, abbiamo molta più fiducia nel futuro, fiducia nella vita e ci godiamo il momento presente 100 volte di più. Questa zenitudine arrivava man mano che il viaggio procedeva e diventava evidente alla fine del viaggio. Vivendo per mesi tra persone zen, abbiamo preso il virus della felicità, e questa è una grande vittoria per me (Anh) perché non pensavo di poter raggiungere questa soglia di realizzazione personale, essendo stata sottoposta a grande stress nella vita

Durante questi 11 mesi di viaggio, ci sono stati alti e bassi. Ma molti più alti che bassi. Ogni giorno, ci rendiamo pienamente conto di quanto siamo fortunati e siamo molto grati a noi stessi, a tutti coloro che ci hanno sostenuto in questa avventura e a tutte le esperienze passate che hanno reso possibile il nostro viaggio

Ma a volte abbiamo avuto anche momenti di debolezza, soprattutto in Sud America. Credo che ci siamo rimasti un po’ troppo a lungo (4 mesi in totale). Il cibo troppo grasso e monotono in Sud America, così come gli alloggi con un rapporto qualità/prezzo deludente, hanno spesso pesato sul nostro morale

Se dovessimo rifarlo, avremmo passato un po’ meno tempo in Sud America (3 mesi al massimo) e più tempo in Asia (aggiungendo Cambogia e Laos). Avremmo mantenuto l’ordine delle visite: Sud Africa => Asia => Oceania => Sud America => Cuba – perché i paesaggi sono 1000 volte più mozzafiato in Sud America che in Asia. È meglio andare in crescendo

Nessuno dei paesi che abbiamo visitato ci ha fatto venire voglia di stabilirci per sempre (Internet troppo lento, o cibo troppo unto…), così abbiamo deciso di continuare il nostro viaggio

Abbiamo visto che era abbastanza possibile essere un lavoratore nomade, a condizione di spostarsi meno spesso (1 mese/città per esempio). Così, ora siamo entrambi lavoratori nomadi freelance e offriamo servizi SEO/SEA a distanza, il che ci permette di guadagnarci da vivere, fare ciò che amiamo (amiamo i nostri rispettivi lavori) e continuare a viaggiare – per un periodo di tempo indefinito

Dal mese prossimo, partiremo di nuovo per un giro del mondo (lavorando in remoto), visitando prima di tutto i paesi dove non abbiamo mai messo piede. Ecco l’itinerario completo

  • Giugno 2017: Cracovia (Polonia)
  • Luglio 2017: Praga (Repubblica Ceca)
  • Agosto 2017: Budapest (Ungheria)
  • Settembre 2017: Bucarest (Romania)
  • Ottobre 2017: Saint-Raphael (Francia)
  • Ottobre 2017: Lisbona (Portogallo)
  • Novembre 2017: da qualche parte in Spagna
  • Dicembre 2017: Siem Reap (Cambogia)
  • Gennaio 2018 : Luang Prabang (Laos)
  • Febbraio 2018: Hanoi (Vietnam)
  • Marzo 2018: Seoul (Corea del Sud)
  • Aprile 2018: Tokyo (Giappone)
  • Maggio 2018: Nuova Caledonia (Francia)
  • Giugno 2018: Da qualche parte in Australia

Ora torniamo al nostro primo giro del mondo, abbiamo elencato la top 5 o la top 10 in diverse categorie

Top 5 paesi

  1. Cuba: zentitudine, paesaggi straordinari, gente simpatica. Per Anh è un vero favorito perché gli ha fatto rivivere la sua infanzia in Vietnam, al tempo del comunismo/embargo americano
  2. Birmania: gente troppo gentile e disinteressata, un paese dove ci si sente davvero molto bene
  3. Filippine: il posto migliore per lo snorkeling e le immersioni.
  4. Nuova Zelanda: paesaggi estremamente vari e la scoperta di vivere in un furgone.
  5. Bolivia: Un ritmo di vita molto zen, il deserto di sale inondato rimane la migliore esperienza del nostro viaggio

Le 10 migliori esperienze indimenticabili

  1. Deserto salato di Uyuni inondato (Bolivia)
  2. Cascate di Iguazu (Brasile e Argentina)
  3. Essere circondati da circa 40 elefanti il primo giorno del nostro giro del mondo nel Kruger Park (Sudafrica)
  4. Il ghiacciaio Perito Moreno (Argentina)
  5. Il Taj Mahal (India)
  6. Tempio di Ranakpur (India)
  7. Nuotare con squali e razze a Moorea (Polinesia francese)
  8. Barbecue nel deserto a Doha (Qatar)
  9. Un’enorme sorgente calda naturale in Nuova Zelanda
  10. Isola di Pasqua

Top 5 delle città dove ci si sente troppo bene

Ci sono luoghi che emanano un’energia incredibile. Ti fa sentire benissimo, ma non sai necessariamente perché..

  1. Bagan (Birmania)
  2. Isla del Sol (Bolivia)
  3. Puerto Varas (Cile)
  4. Zucchero (Bolivia)
  5. Coron (Filippine)

Top 5 spiagge

  1. Varadero (Cuba), 20 km di sabbia bianca e fine
  2. Punta Perdiz (Cuba), acqua turchese piena di pesci (senza sabbia però)
  3. Anakera sull’isola di Pasqua (Cile), acqua turchese, sabbia fine
  4. Copacabana a Rio de Janeiro (Brasile), spiaggia mitica
  5. Lopes Mendez sulla Ilha Grande (Brasile), sabbia fine, acqua chiara

Le cinque cose più inaspettate che ci sono successe

  1. Tre terremoti di più di 7 gradi Richter (in Birmania, Nuova Zelanda, Cile) con pochissimi danni, in 11 mesi di viaggio
  2. Dalla montagna magica di Moorea (Polinesia francese), un punto di vista straordinario su tutto l’oceano, si può vedere improvvisamente una balena fare grandi salti
  3. Essere circondato da circa 40 elefanti il primo giorno nel parco Kruger (Sudafrica)
  4. Essere morso da un cane in Perù
  5. Farsi rubare una catena di battesimo dalla spiaggia di Copacabana mentre siamo a Rio solo da 3 ore.

Top 5 galee

  1. Arrivare a Montevideo (Uruguay) l’ultimo fine settimana di carnevale e quasi dormire per strada
  2. Noleggiare un’auto a Papeete (Tahiti) e questo non inizia quando abbiamo un aereo da prendere 8 ore dopo
  3. Rompere un bovindo in Bolivia nel mezzo della notte mentre lasciamo il paese la mattina dopo
  4. Essere morso da un cane in Perù
  5. Catturare le pulci dei letti in Thailandia e Uruguay

Top 5 dei piatti preferiti

  1. Bistecca di entrecote argentina alla griglia
  2. Bun cha a Hanoi (Vietnam)
  3. Insalata di papaia (Thailandia)
  4. Sashimi di tonno (Tahiti)
  5. Tè indiano (India)

I 5 alloggi più wow

  1. Lo Sheraton di Macao: JB è riuscito a negoziare un upgrade per il mio compleanno. Abbiamo preso una camera di 90m² (di cui 30m² per il bagno) con vista sulla (finta) Torre Eiffel
  2. VinPearl Nha Trang in Vietnam: un hotel a 5 stelle su un’isola privata, con navetta per un parco divertimenti privato. La piscina è enorme e i buffet all-you-can-eat (inclusi nel prezzo) sono deliziosi
  3. Un hotel “capsula” a Singapore dove dormiamo in capsule doppie, super comode (anche se sono minuscole)
  4. Olifants Camp all’interno del Kruger Park in Sudafrica con un’incredibile vista sul fiume Olifants. Dalla terrazza si possono vedere regolarmente orde di elefanti, rinoceronti… venire a bere
  5. Un bell’appartamento su palafitte a Castro, sull’isola di Chiloé in Cile. Avevamo un bel camino, una zona barbecue. Era il posto perfetto per passare il Natale (e avere un allarme tsunami).

Top 5 delle persone/cose che ci mancano di più

  1. Le nostre famiglie/amici e la nostra gatta Rosalie
  2. Dolci reali
  3. Salsiccia (per Anh)
  4. Formaggio (per JB)
  5. Fibre ottiche

Top 5 delle cose che non ci mancano affatto

  1. Grigiore parigino
  2. Lavorare in un ufficio
  3. Le notizie
  4. I vestiti della nostra bella città
  5. Fumatori

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