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[Covid in Francia] Elenco dei motivi imperativi per viaggiare fuori dall’UE

Mentre tutti si aspettavano un nuovo contenimento, il premier Jean Castex ha introdotto solo alcune nuove misure.

Una di queste misure ha un forte impatto sui viaggiatori: la chiusura delle frontiere della Francia con i paesi esterni all’Unione europea.

Da questa domenica a mezzanotte, i viaggi tra la Francia e l’esterno dell’Unione europea sono vietati, sia per entrare che per uscire dalla Francia. Tranne le “ragioni impellenti”.

Concretamente, d’ora in poi, se dovete fare un viaggio del genere dovete avere in vostro possesso:

  • Un certificato che dimostri il motivo impellente del suo viaggio
  • Prova della tua ragione convincente

Questa nuova misura è entrata in vigore solo da poche ore, avremo un riscontro entro pochi giorni sulla realtà della sua attuazione (abbiamo visto negli ultimi mesi che ci sono enormi divari tra gli annunci ufficiali e la realtà sul terreno).

Ma ecco cosa possiamo già dire al riguardo.

Il certificato di viaggio

Un altro certificato! Questo si chiama “Attestato di viaggio dalla Francia metropolitana verso un paese al di fuori dello spazio europeo”.

Potete scaricarlo dal sito del Ministero dell’Interno.

L’attestazione è molto semplice e bisogna selezionare una di queste ragioni convincenti:

  • Ragione di salute convincente
  • Motivo familiare convincente
  • Motivo commerciale impellente che non può essere rimandato
  • Ritorno al paese di residenza o di origine

Dettagli delle ragioni convincenti e di supporto

Sul tuo certificato, devi dichiarare la tua ragione impellente e fornire i documenti giustificativi corrispondenti.

La lista può sembrare piuttosto lunga, ma i casi sono molto precisi e chiari… le vacanze o i viaggi di piacere non sono inclusi.

Come andranno i controlli?

Avremo testimonianze nei prossimi giorni, ma sembra che i controlli saranno due:

  • Una compagnia aerea al check-in. Immagino che questo controllo sarà sistematico poiché sono abituati a questo tipo di controllo. Le compagnie aeree controllano già che tu abbia un visto valido per andare in questo o quel paese. Controllano che tu abbia abbastanza pagine bianche sul tuo passaporto (per i paesi che impongono un numero minimo di pagine), che tu abbia un biglietto per lasciare il paese (per i paesi che vogliono essere sicuri che tu abbia intenzione di partire), … Non è complicato da impostare, solo un controllo in più. D’altra parte, le compagnie controlleranno solo che abbiate il certificato e la prova, non è il loro ruolo giudicare la pertinenza o la realtà della ragione convincente. Se non può presentare questi documenti, le potrebbe essere negato l’imbarco.
  • Un controllo della polizia di frontiera. Se la polizia ha dei dubbi, può provare a controllare i suoi documenti. Penso che questi controlli saranno molto più casuali.

E il ritorno in Francia se sono attualmente fuori dall’Unione Europea?

Da questa domenica, per tornare in Francia dovrete..:

  • Presentare il certificato e i documenti giustificativi
  • Presentare un test PCR negativo entro 72 ore
  • Impegnati in un periodo di autoisolamento di 7 giorni.

Se siete andati in vacanza, il motivo prevalente sarà “Ritorno alla residenza principale quando il viaggio è iniziato prima del 31 gennaio 2021” e dovete essere in grado di dimostrare che siete partiti prima del 31 gennaio.

Posso barare presentando prove false?

Probabilmente: il controllo della compagnia aerea sarà probabilmente una mera formalità e quello della polizia di frontiera casuale. In ogni caso, non hanno né il tempo né i mezzi per indagare sulla realtà del vostro irresistibile motivo.

L’imbroglio sarà comunque giocoso poiché :

  • I controlli avranno luogo sia alla partenza che al ritorno. Puoi vincere la prima volta e perdere la seconda, non essere in grado di imbarcarti e rimanere bloccato in un paese straniero.
  • Poiché i viaggi al di fuori dell’UE sono ora vietati a meno che non ci sia una ragione impellente, c’è una buona probabilità che i viaggi aerei saranno ridotti nelle prossime settimane. Non è al sicuro dalla cancellazione del suo volo di ritorno. Sarà poi difficile venire a lamentarsi e contattare l’ambasciata per chiedere il rimpatrio, non potrete dire che non ne sapevate nulla!

Un altro punto tutt’altro che incidentale: se, dopo un anno di pandemia, tutti sono sopraffatti dalle restrizioni, lo scopo di queste restrizioni è cercare di frenare l’epidemia. Poiché i test PCR non garantiscono che siate portatori del virus, potete, viaggiando, contribuire alla diffusione del virus e, in particolare, importare nuove varianti.

Ognuno fa quello che vuole, ma oggi mi sembra irresponsabile cercare di barare per partire assolutamente in queste condizioni. A meno che un ritorno in Francia non sia previsto per diversi mesi. Visto che le frontiere dell’Unione Europea rimangono aperte, approfittane per cambiare i tuoi piani e visitare il nostro bel continente (anche se è vero che fa freddo in questo momento…).

E Reunion, Guadalupa, Martinica, Guyana francese, … ?

I territori e i dipartimenti d’oltremare sono soggetti alle stesse restrizioni di un paese al di fuori dell’Unione Europea: solo i viaggi giustificati da un motivo imperativo sono permessi.

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